Caro don Francesco,
da oggi sei un diacono della Santa Chiesa udinese. Abbiamo atteso con trepidazione questo giorno; abbiamo gioito per la tua ordinazione diaconale, assieme al tuo papà, e alla tua mamma che è in Cielo. Tu stesso manifesti sul tuo volto la gioia di essere del Signore.
Quel “don” che da oggi ti meriti, non sia ostentato con orgoglio, ma come espressione umile di riconoscenza al Signore, il quale ti ha scelto e consacrato per inviarti tra il Popolo di Dio, come suo segno sacramentale; sei “segno” visibile ed efficace del suo amore fedele. dD