PARROCCHIA
SAN CANCIANO
Via 11 Febbraio n° 14 – 33036 Mereto di Tomba.
Via Verdi n° 11 – 33031 Basiliano.
I pantianicchesi, per difendersi, avevano fortificato una zona al centro del paese: la cortina che aveva forma quasi circolare. L’area interna fu sopraelevata, circondata da alti terrapieni, attorniati a loro volta da un profondo e largo fossato dove era immessa l’acqua del Corno. All’interno c’era una vasta piazza dove trovava posto anche la chiesa.
Lateralmente alla chiesa principale c’è la cappella che sorge sulle precedenti chiese più antiche. Se non fosse per l’altare della Madonna del Rosario ivi eretto nel 1855 come ringraziamento dai devoti scampati dal colera, come testimonia chiaramente la targa, non ci sarebbero documenti che ricordino l’evento.
Nel 1910 si decise di demolire la chiesa precedente, perché troppo piccola, aiutati economicamente con cospicue offerte economiche degli emigranti in Argentina, dalle offerte della popolazione e dalla vendita di molti campi. Nella Pasqua del 1911 fu benedetta la prima pietra e in brevissimo tempo fu costruita la nuova chiesa su disegno di Quinto d’Aronco, in stile gotico moderno. I lavori continuarono per il 1912 e si sono fermati per il sopraggiungere della prima guerra mondiale e per mancanza di fondi.
La nuova chiesa è lunga 35 metri, larga 15, alta 17. Ha tre navate, le due laterali sono separate da 12 colonne che sostengono il tetto della navata centrale.
Nel 1924 si riprendono i lavori e nel 1930 si da inizio alla posa in opera del nuovo altare maggiore tutto in marmo di stile gotico per opera di Luigi Moretti marmista di Udine su progetto del prof. Carlo Someda de Marco.
La prima messa sul nuovo altare avvenne il 2 agosto 1930, giorno della consacrazione della chiesa. La vicaria però diventò parrocchia solo nel 1955 celebrandosi il centenario del cessato colera per intercessione della Madonna del Rosario.
Seguirono molte altre opere di finitura, manutenzione e modifica fin agli anni ’90. Si segnala tra queste opere, molte riparazioni e rinforzi seguiti dal Genio Civile in seguito al terremoto del 1976.
Il campanile alto 30 metri, costruito in stile romanico nel 1813 e completato definitivamente nel 1873 era parte integrante della seconda chiesa, quella settecentesca. Con i restauri rimase al suo posto ma cambiò la prospettiva del fronte (così come mutò quella della nuova chiesa).
La chiesa vecchia e quella nuova di Pantianicco sono ambedue intitolate a San Canciano, martire aquileiese, tuttavia nessuno dei suoi altari è dedicato a lui, come è noto che era in passato. Per colmare questa lacuna, nel 1957 fu realizzato un mosaico che raffigura il santo e posto esternamente, sopra la porta principale.
La nuova chiesa fu costruita nel 1911, ed è dedicata a San Canciano.